Villa Ripa alza la voce: «Che fine farà la nostra scuola dell'infanzia?»

TERAMO – Esprime preoccupazione, il presidente del Comitato civico di Villa Ripa, Gianluca Iannetti, sul destino della scuola dell’infanzia della frazione cittadina, chiusa dal novembre 2016 dopo il sopralluogo della Protezione civile che l’ha dichiarata inagibile dopo i terremoti di agosto ed ottobre. Le preoccupazioni sono relative alle voci, non confermate, di una intenzione da parte del Comune di chiudere definitivamente la struttura scolastica. «Questo – dice Iannetti – lascia sconcertati e perplessi i residenti perchè sia il sindaco Brucchi, a gennaio, che l’assessore Franco Fracassa, a marzo, nel corso di riunioni con i residenti avevano rassicurato che non sarebbe stata penalizzata».

«Il comitato civico non intende entrare nel merito di tale decisione, che appare ad una prima lettura quantomeno affrettata e poco ponderata, ma ritiene tuttavia di dover far notare all’amministrazione che ad oggi la situazione rimane ancora “in fase di stallo” e non si riescono a capire modi e tempi in cui la scuola possa essere ripristinata e quali siano di conseguenza le strade da percorrere per rendere nuovamente agibile il plesso – scrive Iannetti che sottolinea come siano state raccolte anche numerose firme a sostegno della richiesta di riaprire la scuola -». Iannetti sottolinea come l’edificio scolaastico sia uno dei migliori plessi dell’intero territorio comunale «per la sua funzionalità e vicinanza al capoluogo, per la presenza di un’area verde che la rende una vera e propria “scuola –giardino” particolarmente adatta ad ospitare i bambini e il personale scolastico: la sua chiusura costituirebbe di per se un danno per tutta la collettività».

Il Comitato sollecita nuovamente il Sindaco e la giunta a riflettere bene e seriamente sul da farsi in merito augurandosi nel contempo che dietro a particolari scelte non siano presenti ragioni di bieco e basso interesse politico/campanilistico che, oltre ad avere effimera durata temporale, costituirebbero un ulteriore e ben più grave danno sia per le casse del comune sia per le tasche dei cittadini.

Villa Ripa non chiede soltanto attenzione per la scuola ma anche per il verde pubblico, che risulta in uno stato di forte degrado. Attorno al campo comunale l’erba supera il mezzo metro di altezza e il Comitato sollecita l’amministrazione per effettuare un urgente e iniziale taglio in quanto l’erba rende impossibile persino sedersi lungo le panchine poste tra i vialetti esterni al campetto stesso, anch’essi quasi totalmente inaccessibili.